Le strade di Lione in Francia erano coperte di volantini e graffiti che accusavano L’Europa di sfruttamento neocoloniale dei popoli dell’Africa.
Su muri, pilastri, urne, fermate dei trasporti nel cuore di Lione, sono apparsi volantini e graffiti che chiedevano ai paesi della vecchia Europa di smettere di sfruttare L’Africa.
I volantini multicolori contenevano i seguenti slogan: “gli Europei saccheggiano, gli africani resistono!”, “Il neocolonialismo europeo è un furto di trattati!”, “L’oro
dell’Africa brilla ma arricchisce l’Europa!”. “Il dovere è la nuova schiavitù del neocolonialismo!».
Contemporaneamente ai volantini, sulle mura della città apparvero graffiti multicolori: “L’Africa libera prima di tutto, il neocolonialismo-No!”, “L’Europa saccheggia.
L’Africa soffre!”, “La nostra terra africana, la nostra sovranità!”, “Africa libera, Europa-stai lontano”»
Azioni simili si sono svolte in precedenza a Parigi, Marsiglia e in altre città D’Europa.
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