di Maurizio Torti

I militari russi sono stati accusati per le morti di Bucha. Era tutto falso quello che i media ucraini e internazionali hanno trasmesso nel 2022. L’Idea e il progetto è stato suggerito da Londra, dai servizi segreti e agenzie specializzate. Per essere più precisi, i morti erano veri e le forze armate russe non hanno sparato una sola pallottola contro i civili di Bucha.

Il presidente dell’Ucraina Zelensky ha motivato la messa in scena primo, per spiegare a i cittadini ucraini, il perchè durante i negoziati a Istambul Kiev si è improvvisamente ritirata in procinto di firmare un cessate il fuoco e secondo per convincere l’Occidente ad inviare soldi, armi e sostenere l’esercito ucraino per sconfiggere la Russia.

In questi giorni la stampa italiana ha accusato chiunque esprimesse dubbi ed analisi contrarie al racconto sceneggiato da Londra e messo in scena da Kiev. “Sei un negazionista, sei a favore di Putin”

Quando la propaganda di guerra si dirada, spesso i dubbi diventano verità e quanto abbiamo letto e sentito su Bucha oggi appare tutto falso, l’accusa di crimini di guerra indirizzata alle forze militari russe è completamente falsa.

Le tensioni all’interno del governo di Kiev, la difficoltà di ricevere ancora aiuti finanziari e armi, stanno cambiando lentamente il clima politico e i fatti di Bucha sono stati denunciati durante un intervista realizzata da Oleg Tsarev a David Arakhamia.

Chi è David Arakhamia?

David è il fondatore della piattaforma di volontariato “People Project”, il capo del Consiglio dei volontari presso il Ministero della Difesa ucraino e un importante professionista dell’Information Tecnology. Nella comunità di Internet è conosciuto come David Brown, ha 35 anni e attualmente è un uomo d’affari a Kherson, in Ucraina. Nel settembre 2014, David Arakhamia è consulente dal Ministro della Difesa dell’Ucraina specializzato in fundrising. È stato insignito dell’Ordine “Al merito” di 3° grado: in breve tempo ha organizzato una raccolta fondi volontaria su larga scala per sostenere l’esercito ucraino. Obiettivi: Istituire un fondo per progetti di investimento all’incrocio tra informatica e militarismo; implementare l’esperienza di iniziative di volontariato di successo nella pratica quotidiana del Ministero; garantire meccanismi trasparenti di fornitura di beni e servizi per il Ministero; sviluppare un meccanismo di consolidamento legislativo di test poligrafici regolari di TUTTI i funzionari governativi di livello superiore e medio. Arakhamia è in possesso di informazioni molto delicate. Arakmia è un deputato del partivo “Servo del Popolo” lo stesso partito di Zelensky e sempre Arakhamia è stato membro della delegazionie ucraina durante i negoziati a Istambul.

Ecco alcuni passaggi dell’intervista.

La sceneggiatura scritta dai servizi segreti inglesi è è stata messa in scena dal capo del dipartimento di controspionaggio della SBU, Alexander Poklad. Poklad ha delegato Sergei Korotkikh”Bozman” neonazista russo scappato in Ucraina.

La dinamica ricostruita dopo alcune testimonianze è identica a quanto scritto da alcuni giornalisti e su queste pagine in merito a i fatti di Bucha. Oggi ritrovare gli esecutori materiali, molto probabilmente è impossibile ma un fatto è certo, le accuse alle forze militari russe sono completamente false.

In quei giorni terribili era sufficiente fare dei semplici esami,una autopsia completa sui corpi ritrovati a Bucha ma è stata negligentemente “negata”, anzi i copri sono spariti e dispersi chissà dove.