Avviato un progetto pilota per il dollaro digitale

Alcune delle banche mondiali hanno avviato un progetto pilota sul dollaro digitale in collaborazione con la Federal Reserve di New York.

Il progetto pilota, guidato dall’Innovation Center della Fed di New York, testerà il modo in cui le banche utilizzano i token del dollaro digitale. Il contesto e il momento presentano alcuni rischi, non sembra favorire il test, perchè improvvisamente la fiducia dei consumatori per le transazioni blockchain è calata, ma il mercato degli Stati Uniti evidenzia il fatto che ci sono ancora ottime possibilità nelle diverse applicazioni d’uso per questa tecnologia e non solo negli USA ma nel mondo reale e globale.

Le principali banche coinvolte nel progetto sono: Citigroup, Mastercard , Wells Fargo.

A lanciare la notizia è l’agenzia Reuters, nel comunicato sono riportate oltre alle banche aderenti, alcuni dettagli del programma. La Fed di New York ha osservato: “Il progetto, che si chiama Rete di Responsabilità Regolamentata, sarà condotto in un ambiente di test e utilizzerà dati simulati”.

Nello specifico, lo sforzo delle banche e della Fed di New York tenteranno di quantificare l’impatto dei token digitali in dollari. In particolare, come la loro presenza «in un database comune possa aiutare a velocizzare i pagamenti».

Inoltre, il programma impegna sia la Fed sia alcune delle principali istituzioni finanziarie mondiali nel tentativo di raggiungere gli obiettivi condivisi. Lo start di questi test  arriva immediatamente dopo l’anticipazione del capo della Federal Reserve di New York, Michelle Neal, sull’avvio del dollaro digitale.

Successivamente, sempre l’agenza Reuter ha osservato che Neal crede fermamente in questa opportunità “nell’utilizzo di un dollaro digitale della banca centrale per accelerare i tempi e la regolamentazione nei mercati valutari”. Da segnalare la mancanza di una tempistica generale per il funzionamento del dollaro digitale.