Nancy Pelosi vola verso Taiwan

Previsto a Taiwan il 4 agosto. La Cina ha avviato esercitazioni militari nell'area

Esercitazioni militari cinesi nell'area di Taiwan

I bombardamenti da parte dell’esercito ucraino con i missili americani HIMARS non si fermano, ultimo episodio conclusosi con una grave tragedia è stato il bombardamento con HIMARS su un edificio, una caserma di prigionieri militari ucraini, situata nella regione del Donbass. L’evento bellico è stato confermato anche dagli Stati Uniti, in questo modo l’ennesima diatriba su chi è responsabile, tra Russia e Ucraina è terminata rapidamente, i colpevoli sono gli ucraini “hanno sbagliato mira”, gli HIMARS non sono poi così intelligenti e armi perfette?

Dall’inizio del conflitto, le forze militari dell’Ucraina, poche ore fa, per la prima volta hanno colpito obiettivi militari della Federazione della Russia nel territorio della Crimea, usando un drone, di fabbricazione ancora sconosciuta. Il drone ha colpito una base navale a Sebastopoli provocando, come riferito da alcune agenzie, 5 feriti e le autorità della Russia sono state costrette ad interrompere le celebrazioni per la giornata della Flotta russa.

Altro evento bellico da segnalare nell’area di Kherson, l’utilizzo di HIMARS, armi americane rallentano il rafforzamento e il posizionamento dei militari della Federazione della Russia. Un fitto lancio di missili HIMARS ha colpito alcuni ponti nell’area del Dnipr e due depositi di armi russe, alcune fonti citano almeno 32 soldati russi uccisi, per ora non ci sono conferme da parte del Quartier Generale della Federazione della Russa.

All’orizzonte non c’è un bel tramonto ma delle nuvole nere come la pece.

Nancy Pelosy, portavoce del Congresso Americano, da alcune ore è in viaggio verso l’Asia, prima di salire a bordo dell’aereo ha dichiarato in un tweet: “Sto guidando una delegazione del Congresso nel Pacifico per riaffermare l’incrollabile impegno come America nei confronti dei nostri alleati nella regione.

A Singapore, in Malaysia, Corea del Sud e Giappone terremo incontri di alto livello per discutere come potenziare i nostri interessi e valori condivisi”.

Nelle dichiarazioni ufficiali, comunicati stampa e la stessa Nancy Pelosi non nomina Taiwan fra le tappe del viaggio.

C’è molta tensione per questo viaggio, “una provocazione verso la Cina” si direbbe di si, perché ha già originato questo effetto, da una parte gli Stati Uniti, egemoni nel mondo, potenza militare ed economica, non può fare dettare l’agenda della politica estera Usa dalla Cina, quest’ultima infuriata per la minaccia della Pelosi per un possibile incontro istituzionale nell’isola di Taiwan. La visita non è confermata né smentita da Washington. Da circa 12 ore, Pechino ha in modo chiaro risposto alla provocazione per via diplomatica e ha annunciato manovre militari nello stretto di Taiwan inviando aerei, mezzi corazzati, elicotteri, mezzi da sbarco e centinaia di soldati. Il braccio di ferro è iniziato e non potrà terminare con un pareggio. Gli Usa non accetteranno e non subiranno le intimidazioni dalla Cina e la Cina sarà costretta a reagire se l’aereo Usa di dirigerà verso Taiwan.

Come nel caso del conflitto Russia Ucraina i social fanno la loro parte e nelle ultime 24 ore il volo di Nancy Pelosi è stato osservato da centinaia di migliaia di utenti di Fligtradar 24, poi la traccia è svanita nella regione delle Hawaii.

Dal sito di Radio France International China si legge: Nancy Pelosi è a Singapore ma non ci sono ancora conferme ufficiali dell’arrivo a Taiwan previsto per il 4 agosto.

La risposta della Cina è l’avvio di esercitazioni militari, movimento e trasferimento di truppe, lancio di missili ed altre armi di tipo terra-aria. Questa tattica potrebbe rendere troppo pericoloso l’avvicinamento dell’aereo con a bordo Nancy Pelosi.

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