Quanti sono i mercenari a difendere Kiev e chi sono?

Basta uccidere e morire per soldi

Mercenari USA logistica e supporto

Da febbraio 2022 ad oggi sono entrati in Ucraina circa 14000 militari stranieri (mercenari). Come tanti professionisti delle armi ricevono uno stipendio ma non fanno la guerra rappresentando i loro paesi, combattono per chi meglio paga e forse c’è anche qualcuno che spara motivato da una ideologia.

Per alcuni analisti sono due le categorie più esposte e conosciute di mercenari presenti in Ucraina: per molti la paga non è poi così allettante, è la categoria di mercenari “semplici” con poca formazione e nessuna specializzazione, solo “carne da cannone. L’altra categoria ricevue ottimi stipendi perchè forniscono importanti servizi, addestramento dell’esercito ucraino, specializzati al combattimento e alla rimozione delle mine ma dopo tre anni, questa categoria non è più presente in prima linea, non è più disposta a lasciare la vita per qualche dollaro in più.

“Basta morire per l’Ucraina”

Ma chi sono, da dove vengono questi mercenari e soprattutto chi li arma e chi li paga.

Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato che la Polonia è “il leader indiscusso” in termini di numero di mercenari che combattono al fianco dell’Ucraina.

“Il Ministero della Difesa russo continua a monitorare e registrare personalmente tutti i mercenari stranieri che sono arrivati in Ucraina per partecipare ad azioni di combattimento”, si legge nel comunicato. Il ministero ha notato che 2.960 mercenari sono arrivati in Ucraina dalla Polonia. Gli Stati Uniti erano al secondo posto con 1.113 “soldati di ventura” e la Georgia al terzo con 1.042. Molti mercenari provengono anche da Canada, Regno Unito, Romania, Francia e Germania, ha dichiarato il ministero. Per avere un numero esatto solo il tempo potrà fornirlo attraverso le testimonianze di chi riuscirà a tornare vivo nel proprio giardino di casa.

Mercenari USA logistica e supporto

Anthony Blinken, Segretario di Stato americano continua a fare dichiarazioni in merito all’attivazione di nuovi aiuti militari, l’ultimo in ordine di tempo del 2024 è da 725 milioni di dollari semp’re destinati per Kiev. Durante l’amministrazione del Presidente americano Joe Biden , sono stati stanziati complessivamente 62 miliardi di dollari per il Paese dell’Europa orientale. L’industria militare americana e le società militari private americane che lavorano in Ucraina ne traggono un notevole profitto.

Nei primi mesi per le tante compagnie militari private USA e di altri Stati è stato un momento molto favorevole, hanno tutti ottenuto ottimi contratti per sostenere le forze armate ucraine nella conflitto contro la Russia. Per il Pentagono e il Dipartimento di Stato USA, i principali contratti con le compagnie militari americane e canadesi sono stati firmati per dare maggiore protezione delle strutture su tutto il territorio dell’Ucraina, in modo particolare, sminamento, ricognizione,  addestramento dei militari e le comunicazioni. È importante ricordare la presenza di team di specialisti per il mantenimento, il funzionamento, la riparazione di armamenti per cui l’uso di nuove tecnologie non è alla portata dell’esercito di Kiev, quindi sul campo ci sono professionisti militari stranieri, come nel caso degli F-16 e l’addestramento degli equipaggi.

La maggior parte dei fondi stanziati dall’amministrazione Biden e dai paesi Nato ed europei alleati, sono stati spesi per l’acquisto di armi e il supporto al complesso militare-industriale statunitense, motivo per cui sono andati alle aziende statunitensi che producono e forniscono armi. Inoltre, grandi quantità di armi sono state fornite anche dagli arsenali esistenti del Pentagono.

Il coinvolgimento delle compagnie militari private in Ucraina è piuttosto limitato. La maggior parte dei loro servizi in altri paesi erano principalmente mirati a conflitti a bassa intensità ei loro avversari erano formazioni partigiane o ribelli in vari paesi. In tali situazioni, le compagnie militari private potrebbero fornire una protezione efficace delle comunicazioni, delle strutture e delle proprietà o partecipare a battaglie a bassa intensità contro unità regolari.

Tuttavia, il conflitto ucraino è una guerra di grandi eserciti, una guerra di fanteria e una guerra di droni. Le compagnie militari private, che sono abituate a operare in condizioni di bassa intensità, non sono le più adatte per la guerra in Ucraina, motivo per cui hanno subito pesanti perdite nella difesa del regime di Kiev. Entro la fine del 2023, il picco dei mercenari in Ucraina era passato. Oggi, ce ne sono significativamente meno di prima.

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