Non è più accettabile continuare a tacere inermi

Esercito israeliano invade una base Unifil e fa fuoco con sostanze tossiche

FILE PHOTO: Members of the United Nations peacekeepers (UNIFIL) look at the Lebanese-Israeli border, as they stand on the roof of a watch tower ‏in the town of Marwahin, in southern Lebanon, October 12, 2023. REUTERS/Thaier Al-Sudani/File Photo

Le Nazioni Unite affermano che i carri armati israeliani hanno sfondato i cancelli della base della forza di pace nel Libano meridionale dopo che tre plotoni di soldati israeliani hanno attraversato la Linea Blu.

Le forze di pace dell’ONU hanno dichiarato in un comunicato che alle 4:30 del mattino, due carri armati Merkava dell’esercito israeliano hanno distrutto il cancello principale e sono entrati con la forza nella base mentre i militari dell’Unifil stavano dormendo.

“I carri armati si sono ritirati dopo circa 45 minuti mentre l’UNIFIL ha protestato informando tutta la filiera di comando dell’ONU, affermando che la presenza dei militari israeliani metteva in pericolo i militari dell’Unifil”.

Alle 6:40, i militari dell’UNIFIL  hanno riferito di diversi colpi sparati a circa 100 metri a nord della loro posizione, in quello che sembrava essere un attacco con una sorta di agente chimico.

“Nonostante l’uso di maschere protettive, 15 peacekeepers hanno subito effetti, tra cui irritazione della pelle e reazioni gastrointestinali, dopo che il fumo è entrato nel campo. I peacekeepers stanno ricevendo cure”.

Base Unifil in Libano

Al nostro governo, al ministro della difesa Crosetto per tre giorni consecutivi l’esercito di Israele è stato continuamente ostile alla presenza della forza di pace e del contingente militare dell’Unifil. In più di una occasione ha lanciato mezzi corazzati contro le strutture delle basi, ha fatto fuoco ferendo diversi militari dell’Unifil, proprio oggi si sono tenuti i funerali del militare indiano appartenente alla forza Unifil.

Questa mattina riceviamo il report dall’ONU in merito ad una nuova intrusione di carri armati all’interno di una base Unifl al confine con il Libano e la conferma di numerosi feriti trai i militari del contingente Unifil a causa di una irritazione provocata da un agente chimico al momento non specificato.

Forse Israele fa prima a dichiarare guerra all’ONU? In pratica lo ha già fatto negando i permessi di accesso a Gaza ma cosa deve accadere oltre a quanto è già accaduto per chiedere spiegazioni ma reagendo praticamente a quesi atti, crimini di guerra, come ha già dichiarato Lei?

Riconoscere immediatamente lo Stato di Palestina e sostenere la creazione di uno Stato di Palestina

Ritiriamo l’ambasciatore italiano da Israele, richiamiamo ed espelliamo l’ambascatore di Israele da Roma, chiediamo l’espulsione di Israele dall’ONU, denunciamo i crimini di guerra di Israele alla Corte Internazionale di Giustizia ma non restiamo in silenzio a guardare divertiti dal balcone quanto sta accadendo.

Lei ha ragione affermando Israele compie crimini di guerra

Segui il conflitto Palestina-Israele QUI

 

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