Crescere Informandosi, incontra Marcello Foa, giornalista, saggista e conduttore del programma radiofonico “Giù la maschera” su Rai Radio 1, ai nostri microfoni per parlare di Julian Assange e della libertà di espressione. Dopo la sentenza dello scorso 26 marzo, che ha accolto il ricorso per un nuovo appello contro l’estradizione, per Julian Assange si accende una piccola speranza di salvezza. Nel rispetto della libertà di espressione ci auguriamo che venga negata l’estradizione o che ci sia un intervento del Presidente americano Biden con la concessione di una grazia perché a ridosso delle elezioni americane potrebbe essere una carta vincente, da giocarsi, per essere riconfermato. Quale il reale significato dell’accoglimento del ricorso della difesa di Assange e la relativa concessione di un nuovo appello contro l’estradizione? Gli Stati Uniti rischiano di perdere questa battaglia sia in caso di concessione dell’estradizione che nel caso contrario? Quanto e come la vicenda Assange potrebbe incidere nelle prossime elezioni americane? Ritiene che, in Italia, la libertà di espressione sia ancora un diritto garantito? Cosa rappresentano Julian Assange ed Edward Snowden per il mondo? Queste e molte altre le domande ed i temi affrontati in questa intervista.
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