Quanto accordo sono stati firmati tra Italia e USA e quanto do questi ne conosciamo il contenuto? Un esempio: sul territorio italiano custodiamo ordigni nucleari e sistemi utili a lanciarli contro altri Stati? Da inchieste giornalistiche sembra di si, sul territorio italiano sono depositate in luoghi segreti ordigni nucleari si presume di proprietà USA. Se gli USA e non la NATO ne sono i proprietari, perchè l’esercito italiano, le forze armate hanno simulato scenari di guerra a seguito della detonazione di armi nucleari.
Questi sono solo una serie di quesiti, di domande per cui non ci sono state mai delle risposte, ai cittadini italiani non è dato conoscere la verità
Oggi si aggiungo all’elenco degli accordi “segreti” una serie di “memoranduum” per cui Italia e USA, i ripesstivi ministeri degli esteri si accordano per migliorare la società del controllo, prevenire gli attacchi di paesi esteri, come Cina e Russia, in modo particolare l’influenza dei media stranieri sul territorio italiano.
È da almeno 24 mesi che il Dipartimento degli Stati Uniti avave pubblicamente mostrato interessi verso la disinformazione russa e filo-russa. Mezzo secolo fa il pericolo era rappresentato dalla presunta presenza di “spie” agenti formati per raccogliere segreti industriali e militari, oggi, i governi occidentali sono preaoccupati per gli agenti, i media stranieri capaci di manipolare e condizionare un territorio molto sensibile come l’Italia.
Infatti l’Italia viene vista dagli USA come un territorio “debole” già molto sensibile alla disinformazione russa e cinese.
Eric Fleischmann
Nel 2024 oltre al DSA dobbiamo pensari a scenari ancora più ampi rispetto ad attività di sorveglianza e in modo particolare, come viene evidenziato nel memmorandum, sono le proprietà, nel mirino, le aziende, le testate giornalistiche sospettate di ricevere finanziamenti, leciti o illeciti da paesi come Russia e Cina.
I governi Occidentali non vogliono i media stranieri “russi e cinesi” ma la prevenzione, il timore non si ferma ai normali media, tv, radio e social, gli USA e l’Italia temono il condizionamento durante i periodi elettorali, come specificamente indicato nelle prossime elezioni europee di giugno 2024.
Il paese Italia ancora una volta come laboratorio per lo studio, la ricerca e l’analisi alla sorveglianza e il controllo di fenomeni sociali e politici?
Purtroppo si, ancora una volta l’Italia si è esposta a questo ruolo, voluto dal precedente primo ministro Draghi e realizzato e continuato poi con questo nuovo governo a guida Fratelli d’Italia. Censura, sorveglianza, commercializzazione, minacce sono gli elementi per provocare reazioni misurabili per poi applicare definitivamente nuovi decreti e normative per eliminare ogni forma, voce e pensiero dissidente. La macchina della sorveglianza si sperimenta in Italia, perchè gli USA hanno rilevato un sistema di disinformazione diffuso dalla Russia per i filo-russi in Italia.
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