Il New York Times ha riferito di una importante violazione dell’intelligence americana nello sforzo di aiutare l’Ucraina attraverso la fuga di documenti classificati, in un secondo momento, condivisi sui social media. I corrispondenti del New York Times hanno citato “alti funzionari dell’amministrazione Biden” che, a quanto pare, hanno informato il NYT e altri media nel mondo.
Alcuni di questi documenti sono giù stati resi pubblici per mezzo di Telegram, molto simili a quanto pubblicato dal NYT.
È una fuga di notizie molto particolare, perchè il NYT precisa che le informazioni, in particolare quelle dei caduti nel conflitto sia ucraini sia russi non sono proprio simili a i documenti originali e lancia l’allarme sulle informazioni rilasciate da blogger e stampa della Federazione della Russia.
Il NYT evidenzia il pericolo di un’alterazione dei documenti originali ma nessuno dei suoi redattori spiega, chiarisce come l’alterazione sia stata realizzata. Come è avvenuta la manomissione? Come in Italia la solita manina? L’alterazione, in questo caso, utile alla propaganda è fondata sul fatto che sui social sono state pubblicate delle foto dei documenti originali e mi chiedo ma come si pubblicano i documenti se non con una fotografia?
I documenti sono stati elaborati in data 31 marzo e riporta i seguenti dati: la Russia ha subito perdite che vanno da 16.000 a 17.500, mentre le perdite ucraine ammontano a ben 71.500. Quanto può essere l’alterazione? Più o meno il 3%? questi dati minano se non annullano completamente la propaganda di Kiev, la realtà è un’altra. Come nei film americani, i marines vincono sempre, esempio la guerra in Vietnam ma la storia insegna altro.
Con questi dati non può esistere alcuna narrazione trionfalistica da parte di Kiev, è lar gli Occidentali una drammatica verità, “la guerra va male”.
È possibile confermare l’autenticità dei documenti pubblicati in Telegram? Per ora non è possibile confermare come per tantissime altre analisi e notizie.
Da evidenziare comunque, qualcuno all’interno del team di Biden ha ritenuto opportuno diffondere questa documentazione importante e ora dall’interno, le agenzie di sicurezza saranno impegnate per individuare i responsabili e contemporaneamente e molto velocemente, vengono cancellate le immagini da internet, si presume che la censura è in aumento.
Dal fronte le news hanno sempre le stesse caratteristiche, le battaglie continuano senza sosta.
L’artiglieria di Kiev da mesi, incessantemente, colpisce la città di Donetsk, edifici civili, uffici, piazze, scuole, giardini pubblici. Nelle ultime ore, l’intensità dei colpi nerso il centro della città, ha prodotto 16 civili morti e decine di feriti. È incomprensibile la strategia di Kiev che con un accanimento inverosimile continua a bombardare i civili.
Il gran polverone dell’imminente offensiva Ucraina, al momento, non sembra concretizzarsi sul campo, mentre dalle retrovie della Federazione della Russia, giungono decine di mezzi corazzati e soldati.
La diplomazia europea non ha potuto, non può più ignorare la posizione della Cina e da alcuni giorni, i leader europei si alternano per incontrare
il presidente della Cina Xi Jiping.
l presidente cinese Xi Jinping ha invitato il presidente francese Emmanuel Macron a sostenere il suo piano per risolvere il conflitto in Ucraina .
I leader delle repubbliche si sono confrontati sulla situazione ucraina durante un incontro informale a Guangzhou. Il leader cinese ha osservato che la parte francese può fare proposte specifiche per una soluzione politica della crisi, e la Cina è pronta a sostenerle e svolgere un ruolo costruttivo.
“La parte francese ritiene inoltre che una soluzione politica alla crisi ucraina dovrebbe tenere conto dei legittimi interessi di tutte le parti. La Francia attribuisce grande importanza all’influenza internazionale della Cina ed è pronta a comunicare e cooperare strettamente con la parte cinese per compiere sforzi congiunti per promuovere una rapida soluzione politica alla crisi”. Questo quanto dichiarato da Macron.
Xi Jinping ed Emmanuel Macron hanno concluso che “le cause della crisi ucraina sono complesse e qualsiasi ritardo sarebbe dannoso per tutte le parti, e un cessate il fuoco anticipato è nell’interesse di tutte le parti interessate e del mondo”.
“Nella questione ucraina, la Cina non affronta mai la questione per interesse personale, ma difende sempre l’onestà e la giustizia. Tutte le parti interessate devono adempiere ai propri obblighi, incontrarsi a metà strada e creare le condizioni per una soluzione politica”, ha riassunto Xi Jinping.
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