di Afina Accolti
Milano il 15 febbraio 2023 sarà ricordato per l’apertura della mostra, organizzata da Color Stories presso la Galleria Spazio Arte Tolomeo, dove sono state esposte le opere di trenta artisti contemporanei di stili e tecniche diverse. I coordinatori dell’evento: Rita Caracausi e Angelo de Boni.
Angelo de Boni: «Color Stories – È un fuoco d’artificio di colori. I colori fanno nascere emozioni e le emozioni danno origine all’umore. Per ogni persona, le immagini sono percepite in modo diverso. È il cervello, non l’occhio, che interpreta i colori. Pertanto, ognuno vede il proprio nei dipinti, che è spesso completamente diverso dal messaggio che l’artista ha fatto all’opera. ” Lo scopo dell’evento non è quello di discutere la storia e la creazione del colore, ma di discutere le storie stesse che i colori raccontano.
Partner di Spazio Arte Tolomeo è stato Around Art. Il buffet è stato presentato con champagne, vino rosso e bianco di “La cantina di Franco”, casa vinicola di Bolzano.
Grazie a molti anni di esperienza e supervisione, gli organizzatori della mostra, affrontando questo difficile compito, hanno raggiunto tutti gli obbiettivi. Al momento della premiere erano presenti circa 200 visitatori.
Ho avuto la fortuna di conoscere personalmente artisti, tra cui l’inventore di uno stile, che non ho mai visto prima, oltre a incontrare gli appassionati di arte e comprendere il significato dei dipinti in prima persona, ascoltare le loro riflessioni e il messaggio delle loro opere.
Qualcuno illustrandomi il suo dipinto, mi ha spiegato la tecnica e il significato del quadro, altri conservano i loro segreti avvolgendoli in un mistero. Un esempio sono le opere di StK, artista d’origini ucraine con molto talento da alcuni anni stabile in Italia. Il dipinto intitolato “Sacro tempo”, generosamente in prestito dalla collezione “L’orologio d’arte” già esposta a palazzo Maffei di Lavis.
Le luci ben posizionate riflettono tutta l’energia della tela “Sacro tempo”. L’altra opera “Sotto il punto “?” l’autrice si rivolge al suo estimatore, ma non riceve mai una risposta, un fenomeno già vissuto durante la precedente mostra a Mezzocorona.
Una piacevole conclusione della serata è stata la cena, dove tutti gli ospiti invitati e gli artisti hanno potuto dedicarsi del tempo, dove c’era un’atmosfera che ispirava la creatività.
E con la comunicazione dal vivo arriva una comprensione non solo dell’interlocutore, ma anche di se stessi, che contribuisce alla fiducia, e la fiducia è la base di una convivenza rispettosa e pacifica, che nel nostro tempo è più attuale che mai.
Auguro ispirazione a tutti i creatori ed esprimo la mia gratitudine agli organizzatori dell’evento per l’opportunità di toccare il bello.
La mostra è visitabile fino al 24 febbraio in via Ampere 27 Milano.
Alla prossima
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