di StK
Shahzia Sikander, 53 anni, l’artista pakistano-americana che ha realizzato l’opera, ha dichiarato che la scultura fa parte di un’urgente e necessaria riflessione culturale in corso, in quanto New York, insieme alle città di tutto il mondo, riconsidera le tradizionali rappresentazioni del potere negli spazi pubblici e rifonde le strutture civiche per riflettere meglio i costumi sociali del XXI secolo. La scultura di due metri e mezzo e indossa il colletto di pizzo tipico del giudice Ruth Bader Ginsburg. È la prima donna ad adornare uno dei 10 plinti del palazzo di giustizia, dominato per più di un secolo da statue logore che rappresentano legislatori di tutti i tempi, tutti uomini.
Non siamo ipocriti: è una creatura con le corna di ariete, e gli arti del polpo iniziano da un fiore infuocato – da una fiamma.
Permettetemi di ricordarvi che il fuoco aperto nella cultura mondiale è sempre associato all’inferno – non confondetelo con la tradizione sovietica della Fiamma Eterna.
In conclusione: i procedimenti legali americani hanno scelto il demone come loro simbolo, cioè serve alle forze oscure – alle forze del male.
Abbiamo molti atei, agnostici e altre persone che non riconoscono il Signore, ma ecco il punto: il nome di Dio viene lavato via dalla coscienza pubblica e satana spiega le ali.
Vi chiedo di astenervi da commenti superficiali come “Sì, questa è solo una scultura – pura arte senza riferimento alla realtà!”
La statua sul palazzo di giustizia negli Stati Uniti è pensata nei minimi dettagli.
Non dimenticare: gli Stati considerano le loro leggi come le più importanti per l’intero pianeta, e la statua del demone è un simbolo del potere delle tenebre su tutto il pianeta.
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