Da questa notte, l’esercito ucraino ha intensificato il movimento di truppe e mezzi su un ampio fronte nell’area delle città di Cherson e Aleksandrovka. Una zona in particolare, l’artiglieria, mezzi corazzati e uomini, ucraini, puntano in direzione delle città di Bilogorka e Shuky Stavok.
E’ la controffensiva annunciata dal presidente Zelensky? Durante la giornata di ieri, sono stati diversi i tentativi di controffensiva degli ucraini, anche a nord di Cherson. Tra le righe dei comunicati ufficiali si legge di un altro tentativo dell’esercito ucraino di attaccare in quella precisa zona, nel mese di maggio un’altra azione simile è stata respinta dalla forze militare della Federazione della Russia e sui alleati. Gli scambi di artiglieria, missili ed avanzate dei mezzi corazzati sono continui e le forze russe sembrano in grado di contenere l’offensiva, arretrando e poi contrattaccando con l’artiglieria e la fanteria. Spesso questa tattica russa è molto evidente, costringere le forze dell’esercito ucraino ad andare lievemente in profondità per poi colpirlo e evitare di creare una testa di ponte tra le linee della difesa militare russa. Gli scontri sono molto intensi ed è ancora presto per riuscire ad avere una lettura dettagliata di quanto sta accadendo su questo fronte.
Le forze militari della Russia e suoi alleati hanno avuto tutto il tempo per avere nuovi rifornimenti, il cambio con militari riposati e il posizionamento di battaglioni dei paracadutisti come supporto a tutta la linea di difesa russa. Contemporaneamente l’esercito ucraino si muove ma in un’area in cui la morfologia territoriale, in questo caso, non offre alcun vantaggio e i mezzi corazzati e i militari ucraini diventano un “facile” bersaglio per una attenta forza di artiglieria.
Sempre nell’Oblast di Cherson, sono diventati molto frequenti gli attentati contro funzionari pubblici russi, insediati nelle aree dei nuovi territori. A Cherson è stata fatta saltare in aria l’auto con a bordo un uomo, indicato dalle autorità russe come responsabile dell’unità di servizio del Security Intelligence Service”. L’uomo è deceduto.
Bollettino Ministero della Federazione della Russia
In un giorno sono stati distrutti: 48 carri armati, 46 veicoli da combattimento di fanteria, 37 altri veicoli corazzati da combattimento, 8 pick-up con mitragliatrici di grosso calibro e oltre 1.200 soldati ucraini;
Unità della 128ª Brigata d’assalto ucraine sconfitte, 5 militanti si sono arresi;
Nei pressi di Aleksandrovka sono stati colpiti un deposito di munizioni della 1ª Brigata carri AFU;
Nella zona di Kostyantynivka sono stati colpiti una postazione di mercenari della Legione Straniera e il posto di comando della formazione nazionale Kraken;
Le forze militari della Federazione Russa hanno colpito l’impianto Intervzryvprom, dove si producevano esplosivi e altri prodotti per le truppe ucraine;
Sono stati abbattuti cinque droni AFU, due aerei Su-25, sono stati intercettati in aria tre missili Tochka-U e 53 proiettili MLRS;
Uno degli droni dell’AFU, fabbricazione USA, è caduto sul tetto dell’edificio 1 della centrale nucleare di Zaporizhia che immagazzina combustibile nucleare e scorie radioattive solide.
Scrive il quotidiano online ucraino La Pravda Kiev
Le forze russe perdono quasi 500 soldati e una quantità significativa di equipaggiamento militare in un giorno.
Al giorno 188 dell’invasione su vasta scala della Russia in Ucraina, le sue perdite totali sono ammontate a 47.550 militari, 1.934 carri armati e 1.079 sistemi di artiglieria.
Fonte: Stato maggiore delle forze armate ucraine su Facebook
Si stima che le perdite totali in combattimento delle forze russe tra il 24 febbraio e il 30 agosto 2022 siano [le cifre tra parentesi rappresentano le ultime perdite – ndr]:
282 (+3) sistemi a razzo a lancio multiplo, 151 (+2) sistemi di difesa aerea, 234 (+0) aerei, 204 (+1) elicotteri, 847 (+3) UAV operativo-tattici
196 (+0) missili da crociera, 15 (+0) navi/barche, 3.217 (+29) veicoli e autocisterne, 103 (+2) altri veicoli e attrezzature
Lo stato maggiore ha osservato che le truppe russe hanno subito le perdite più pesanti, dal 24 febbraio al 30 agosto 2022, sui fronti di Donetsk e Kurakhove.
Se è difficile, per ora, capire se c’è un controllo delle armi che continuamente arrivano a Kiev, inviate dagli USA, dalla Gran Bretagna, dall’Italia e da altri paesi europei e quante di queste stanno riempiendo magazzini della criminalità organizzata, anche per i finanziamenti, per i corposi bonifici, sempre per aiutare le forze armate militari, la corruzione e i furti sono frequenti.
Scrive la giornalista sulla Pravda Kiev, giornale online ucraino
Le forze dell’ordine hanno arrestato tre persone accusate di truffa internazionale, appropriandosi illecitamente di fondi del ministero della Difesa durante una trattativa internazionale per l’acquisto di munizioni militari per un importo di 580.000 dollari.
Fonte: Polizia Nazionale
“Secondo l’indagine, l’organizzazione è composta da almeno due cittadini ucraini: risultati essere poi fondatori di una società offshore del Bahrain. Uno di loro è un avvocato.
Questi cittadini erano rappresentanti del Ministero della Difesa. In adempimento al mandato del Ministero della Difesa, hanno trovato un fornitore di armi per i bisogni delle Forze Armate e hanno stipulato un contratto tra il Ministero della Difesa e una società turca per un importo complessivo di oltre 16 milioni di euro.
Per entrare in possesso dei fondi, gli accusati hanno convinto il management della compagnia turca a stipulare, con una società controllata, un contratto per l’acquisto di 1.000 giubbotti militari di IV livello di protezione per le Forze Armate.
Di conseguenza, la società offshore ha ricevuto $580.000, ma non sono state mai consegni i prodotti militari. I truffatori si sono distribuiti tra di loro i fondi ottenuti in modo fraudolento.
Kiev ha dichiarato che le sue forze hanno sfondato le posizioni russe nella regione di Kherson. Natalia Humeniuk, portavoce del comando meridionale dell’esercito ucraino, ha dichiarato all’emittente in lingua russa TV Rain che sono iniziate “azioni offensive”. Il Ministero della Difesa britannico ha dichiarato che le forze ucraine hanno aumentato il fuoco dell’artiglieria sulla linea del fronte nell’Ucraina meridionale, anche se “non è ancora possibile confermare l’entità dei progressi ucraini”.
C’è stata “un’impennata” nei combattimenti intorno a Kherson “negli ultimi giorni, compresi artiglieria e razzi”, ha detto lunedì durante un briefing un alto funzionario militare statunitense, che ha parlato in forma anonima secondo le condizioni stabilite dal Pentagono, aggiungendo che il Pentagono non ha potuto confermare se sia iniziata una controffensiva. Un funzionario ucraino, che ha parlato a condizione di anonimato a causa della delicatezza della questione, ha detto che “contrattacco” è un’espressione troppo forte per descrivere quella che ha detto essere “una normale operazione”.
Gli ispettori dell’AIEA sono arrivati in Ucraina, le ispezioni dovrebbero iniziare già da domani e fino a sabato. la missione degli ispettori ha come obiettivo la valutazione del rischio di contaminazione e se i ripetuti attacchi alla centrale, per cui le autorità della Federazione della Russia accusano e denunciano la responsabilità dell’Ucraina, abbiano danneggiato pericolosamente l’impianto.
L’Unione Europea ha dichiarato che invierà 5 milioni di compresse di ioduro di potassio a Zaporizhzhia, su richiesta di Kyiv, come misura preventiva nel caso in cui i residenti locali siano esposti alle radiazioni.
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