di Maurizio Torti
In una sola settimana il territorio della Crimea si sta lentamente trasformando in un nuovo fronte. Il primo attacco ad una base aerea russa dove sono stati distrutti diversi aerei, poche ore fa altre esplosioni in un deposito di munizioni.
Le posizioni dell’artiglieria ucraina più vicina agli obiettivi colpiti in Crimea sono a circa 200km, le forze armate ucraine non hanno propri armamenti capaci di coprire queste distanze, quindi è chiaro che gli USA hanno dato la possibilità all’esercito ucraino di colpire la Crimea, probabilmente con forniture di missili HIMARS, obici M777, lanciarazzi multipli, Mlrs, M142 questi ultimi hanno un raggio d’azione capace di coprire la distanza e raggiungere obiettivi in Crimea.
Sono prove concrete, non sono oramai proposte da discutere al Congresso, le decisioni sono state prese e le armi americane sono in Ucraina e colpiscono obiettivi impensabili per le forze ucraine.
Più volte questa nuova situazione è stata denunciata dalla Federazione della Russia come dichiara il Ministro della Difesa russo Shoigu: “in Ucraina, le forze militari della federazione della Russia si confrontano con le forze combinate dell’Occidente, queste controllano la leadership del Paese in una guerra ibrida contro la Russia. L’Occidente fornisce nuove e potenti armi all’Ucraina con la speranza di invertire quanto accade al fronte.
Nel corso della Conferenza di Mosca sulla sicurezza internazionale nell’ambito del forum Army-2022, il ministro della Difesa russo, Shoigu, ha affermato che “il dominio assoluto su di noi e i nostri alleati da parte dell’Occidente sta diventando un ricordo del passato, l’operazione speciale in Ucraina pone fine all’ordine mondiale unipolare: il mondo multipolare è la realtà di oggi”. In merito a questa Conferenza, osservando i media italiani, tutti i giornali, in particolare quelli online riportano un’altra dichiarazione del Ministro della Difesa della federazione della Russia Shoigu: “la Russia non ha alcuna necessità di usare armi nucleari in Ucraina, sono bugie dei media occidentali”.
Anche dal punto di vista della comunicazione e del “giornalismo” gli USA in entrambi gli attacchi alla Crimea dettagliano e rivendicano con precisione le modalità dell’evento bellico motivando le “azioni di sabotaggio” di forze di “elite”, come riporta il NYT.
Le nuove armi arrivate in Ucraina e gli sforzi dei servizi segreti di Gran Bretagna e USA non cambieranno le sorti dell’Ucraina, ma accresce il rischio di prolungare il conflitto. Gli USA, la Gran Bretagna, e gli alleati europei sono riusciti nel loro piano strategico-militare, agli ucraini il ruolo di carne da cannone, gli USA hanno implementato il progetto contro la Russia, per ora limitato all’Ucraina, hanno ignorato la presenza di una forte ideologia neonazista in Ucraina negato il massacro del popolo del Donbass”
La giornata bellica, eventi dai fronti
Aereo da ricognizione RC-135 della British Air Force ha violato il confine di Stato della Federazione della Russia nei pressi di Cape Svyatoy Nos. Immediata dell’aviazione russa e un MiG ha costretto l’aereo da ricognizione a lasciare il territorio della Federazione Russa. Un altro incidente evitato? La notizia è stata confermata dal Ministero della Difesa della Federazione della Russia.
Rapporto del Ministero della Difesa della Federazione Russa sullo stato di avanzamento dell’operazione militare speciale sul territorio dell’Ucraina
Armi ad alta precisione hanno colpito obiettivi su Andreevka, nella regione di Kherson, posti di comando e di osservazione del 3° battaglione della 46a brigata di aeromobile. Distrutto oltre 20 e ferito fino a 30 nazionalisti. A seguito di un attacco sulle posizioni della 72a brigata di fanteria motorizzata nell’area dell’insediamento di Artyomovsk della Repubblica popolare di Donetsk, più di 50 nazionalisti, oltre a sei pezzi di equipaggiamento militare, sono stati distrutti. Dopo il ritiro dei nazionalisti dalle loro posizioni nella regione di Artyomovsk, il personale militare delle forze alleate ha rivelato i fatti di una violazione diretta da parte del regime di Kiev e dei suoi sponsor occidentali dei requisiti della Convenzione di Ginevra. Il 14 agosto, a sud di Artyomovsk, nella Repubblica popolare di Donetsk, in posizioni abbandonate dalle unità della 72a brigata meccanizzata delle forze armate ucraine, il personale militare russo ha scoperto più di 50 mine anticarro EMP F2 di fabbricazione francese. Queste mine, dopo essere state poste in posizione di combattimento, non possono essere rimosse o neutralizzate. Il loro uso è in diretta violazione dei requisiti del Secondo Protocollo “Sulla proibizione o restrizione dell’uso di mine, trappole esplosive e altri dispositivi”, che fa parte della Convenzione di Ginevra sulla proibizione o restrizione dell’uso indiscriminato Armi, adottato a New York il 10 ottobre 1980.
L’aviazione operativo-tattica e dell’esercito, le forze missilistiche e l’artiglieria continuano a colpire le strutture militari sul territorio dell’Ucraina. Durante la giornata sono state colpite: sette posti di comando, tra cui la 14a brigata meccanizzata nella regione di Soledar della Repubblica popolare di Donetsk, oltre a manodopera, armi, equipaggiamenti militari in 182 distretti. Colpita e distrutta una stazione radar per il rilevamento e la guida di obiettivi di difesa aerea nell’area dell’insediamento di Bashtanka nella regione di Nikolaev, un deposito di munizioni nella regione di Zaitsevo della Repubblica popolare di Donetsk e un deposito di carburante nella regione di Andreevka nella regione di Kharkiv. Due plotoni di sistemi a razzo a lancio multiplo “Grad” sono stati colpiti nelle aree degli insediamenti di Vladimirovka della Repubblica popolare di Donetsk e Verkhnopolye della regione di Kharkov. Colpiti anche: tre plotoni di artiglieria di cannoni Giacint-B e cinque plotoni di obici D-30 in postazioni di tiro nelle aree degli insediamenti di Novomikhailovka, Zvanovka, Seversk, Artemovsk, Bakhmutskoye, Yakovlevka della Repubblica popolare di Donetsk, Poltavka e Novoandreevka della regione di Zaporozhye. I sistemi di difesa aerea russi hanno distrutto in un giorno due velivoli senza pilota ucraini nelle aree degli insediamenti di Topolevka nella Repubblica popolare di Luhansk e di Charivne nella regione di Kherson. Inoltre, tre lanciarazzi multipli sono stati abbattuti in aria nelle aree degli insediamenti di Novognatovka della Repubblica popolare di Donetsk, Kamenka e Doroshenkovo nella regione di Kharkiv.
Dal fronte ucraino ufficialmente c’è il silenzio, unico dato da aggiungere anch’esso non ufficiale è sl numero dei soldati russi morti ad oggi durante il conflitto. I dati sono molto incerti un esempio pubblicato dalla piattaforma GRID qui. Da 1500 a 43000 persone ma altri giornali stimano fino a 80000mimla. Le fonti sono solo occidentali e ucraine.
Economia di guerra
I prezzi di scambio del gas in Europa hanno superato i 2.450 dollari per mille metri cubi.
La politica tradotta in russofobia
I ministri degli Esteri dei Paesi dell’Ue pianificano di discutere a fine agosto il divieto di visti per i cittadini russi. Lo ha reso noto Ruslan Stefanchuk, presidente del Parlamento ucraino, citato dall’agenzia di stampa Ukrinform. «Quando non c’è ancora un ’sì’ collettivo, ma c’è una posizione individuale. Uno per uno, i Paesi dell’Ue si rifiutano di rilasciare visti ai russi. E questo non richiede discussioni lunghe ed estese. Lettonia, Estonia, Repubblica Ceca, Olanda e Belgio sono Paesi che non esitano a introdurre restrizioni e mostrano ai russi che non sono i benvenuti in Europa», ha affermato Stefanchuk. Secondo il politico, da ora in poi i russi non potranno andare in vacanza nelle capitali di tutto il mondo, “godere dei benefici a cui non hanno contribuito, portare la loro propaganda e lodare il loro modo di vivere”
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