Con il 41,8% dei voti per Marine Le Pen, secondo le stime di Ipsos-Sopra Steria per France Télévisions, Radio France, France 24-RFI-MCD, l’estrema destra ha raggiunto il suo livello storico più alto in un’elezione presidenziale. Il tasso di astensione è stimato al 28,2%.
Jean-Luc Mélenchon: “Mr. Macron è il presidente più mal eletto della Quinta Repubblica”. Continua: “da stasera inizia il terzo round. Il 12 e 19 giugno ci sono le elezioni legislative. Si può battere il signor Macron. Un altro mondo è ancora possibile se si elegge la maggioranza dei membri dell’Unione popolare che deve espandersi. Il blocco popolare è il terzo stato che può cambiare tutto. Il 12 e 18 giugno, invitandovi a eleggermi Primo Ministro, vi invito a realizzare un nuovo futuro comune per il nostro popolo”
Gioia molto contenuta tra chi ha votato Macron: “non dobbiamo nascondere la faccia”, “questo non è un voto a favore di Macron. è necessario continuare a collaborare con i partiti repubblicani prima delle elezioni legislative” . “Sui grandi progetti, come l’ecologia, l’economia, il sociale, dobbiamo riuscire a trovare consensi a sinistra e a destra” , andiamo avanti con questo metodo “un altro fronte repubblicano.”
Ulteriore sfida a giugno 2022, il 42% di voti a Marine LePen non sono pochi è la prima volta della destra con tanti voti alla scelta del presidente.
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