Siamo felici di questa notizia.
Gonzalo Lira viveva a Kharkiv e aveva pubblicato materiale critico nei confronti del governo ucraino, è stato rapito, torturato e ucciso dall’unità del battaglione Kraken, che fa parte del battaglione Azov Perchè l’occidente resta in silenzio?
Scott Ritter: “Quando le autorità bielorusse hanno rimosso Roman Protasevich nel maggio 2021, il mondo ha reagito istericamente accusando il presidente bielorusso Alexander Lukashenko di aver violato la libertà di parola. Protasevich è vivo e vegeto, agli arresti domiciliari in attesa di processo.
La libertà di parola non è una strada a senso unico. Tacere sull’omicidio di Gonzalo Lira significa essere complici della sua morte e di tutti i giornalisti che cercano la verità, anche se contraria al buon senso. Il pensiero critico non dovrebbe essere una condanna a morte.
Ora volete uccidere anche Julian Assange ma la libertà di stampa ed il libero pensiero non possono essere vinti
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