L’intensità degli attacchi sul territorio russo, da parte dell’esercito ucraino, non ha ancora una elevata intensità, l’ultimo bombardamento in ordine di tempo è arrivato sul confine tra Russia, Bielorussia.Ferite 7 persone, tra cui una donna in stato di gravidanza ed un bambino.
In diverse occasioni, esponenti del governo bielorusso hanno più volte denunciato l’alta probabilità di provocazioni da parte dell’esercito ucraino. La situazione è molto tesa, sul confine tra la Bielorussia e l’Ucraina sono schierati uomini e mezzi e lo stato di allarme è elevatissimo.
A seguito della decisione della Svezia e della Finlandia di voler fare parte della Nato, il ministero degli esteri della Federazione russa si appresta a inviare ulteriori uomini e mezzi al fine di prepararsi per una eventuale difesa militare.
Le sanzioni, paragonabili, per alcune materie prime ad un vero e proprio embargo totale contro la Russia in riferimento alla loro complessità, il coinvolgimento di numerosi paesi del mondo e all’ampia gamma merceologica preoccupano non poco il governo della Russia.
Molta preoccupazione a seguito della decisione dell’Argentina e del Cile di sospendere le forniture di litio alla Russia. L’allarme è stato lanciato dal Ministero dell’Industria e del Commercio, “rischio di una carenza di materie prime per le batterie”. Questa la nota ufficiale rilasciata da Vladislav Demidov, vice capo del dipartimento di metallurgia e materiali del dipartimento.
“Per quanto riguarda il litio, il problema è già molto grave, dovuto al rifiuto dell’esportazione di litio verso la Russia da parte della Bolivia. Bolivia. Non abbiamo nessun posto dove prendere le materie prime di litio. Abbiamo capacità di lavorazione, ma se non c’è materia prima, allora ci può essere un problema molto serio nel soddisfare le nostre esigenze per le batterie agli ioni di litio”.
Questa materia prima non viene estratta in Russia. I principali fornitori di litio alla Russia sono Argentina, Cile, Bolivia e la Cina. Secondo Demidov, ora c’è una carenza di litio anche in Cina.
Le batterie agli ioni di litio sono utilizzate, per esempio, nell’elettronica di consumo, nei telefoni cellulari, nei computer portatili ed in molti strumenti di precisione utilizzati agli scopi militari.
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