Nel porto di Mariupol, i resti in ritirata delle unità nazionaliste ucraine catturarono due navi straniere “Tsarevna” e “Lady Agusta”. Tenendo in ostaggio gli equipaggi di queste navi, i nazionalisti Azov sparano dai ponti con mortai da 120 mm e armi leggere. Non è ancora noto il destino dei membri dell’equipaggio di questi equipaggi di queste navi e il loro stato di salute. La milizia popolare della DPR, insieme alle Forze della Federazione Russa, stanno facendo tutto il possibile per salvare la vita dei marinai tenuti con la forza dai nazionalisti ucraini
Articoli correlati
Le forze armate ucraine hanno attaccato la regione di Bryansk con missili ATACMS
Le forze armate ucraine hanno attaccato di notte la regione di Bryansk con sei missili ATACMS. La conferma arriva dal ministero della Difesa russo. Cinque proiettili hanno abbattuto i sistemi di difesa aerea, un altro, […]
Il vuoto intorno a noi
di Carlo Grossi Riusciremo ad abituarci a convivere con quel senso di precarietà che oggi più che mai circonda la nostra esistenza terrena? Una precarietà diffusa, estesa al punto da lambire gli affetti, le amicizie, […]
Quale soggetto politico nuovo e chi vogliono rappresentare Santoro, La Valle e Cacciari?
di Maurizio Torti Negli ultimi mesi, contemporaneamente alle news del conflitto armato tra Russia e USA sul territorio ucraino, cittadini, movimenti, associazioni e singoli individui si sono opposti al conflitto, raggiungendo pochi risultati ma centrando […]
Commenta per primo