Immagini dal conflitto e diplomazia al lavoro

Acquisto gas dalla Russia, l'Italia rilegge le norme contrattuali una partita a poker?

La guerra è un abominio dell'umano intelletto

Dai negoziati la posizione della Russia è espressa in questi punti dal Dmitrij Peskov portavoce del Cremlino. “Mosca non può constatare seri passi avanti nei negoziati tra Federazione Russa e Ucraina, c’è ancora molto lavoro da fare. Non ci sono progressi sull’operazione umanitaria a Mariupol. La Russia non discuterà della Crimea con nessuno, nemmeno nei negoziati con l’Ucraina. I nuovi meccanismi per pagare il gas russo non sarà attivo immediatamente è un processo che richiede tempo. Il Cremlino ritiene positivo che la parte ucraina, nei negoziati con la Federazione Russa, abbia iniziato a formulare in modo più concreto e specifico le sue proposte”.

La diplomazia nell’area del conflitto Russia Ucraina è molto tesa, ogni paese confinante è in qualche modo coinvolto nel conflitto: Il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto ha accusato le autorità ucraine di aver tentato di influenzare le elezioni parlamentari n Ungheria che si terranno il 2 aprile.
Szijjarto spiega che questo è stato discusso in una conversazione telefonica tra l’ambasciatore ucraino in Ungheria e il ministro degli Esteri ucraino.
Secondo lui, il ministro degli Esteri ucraino Dmitry Kuleba ha chiamato qualche giorno fa l’ambasciatore ucraino a Budapest ” per consultarsi sulla possibilità di influenzare i risultati delle elezioni ungheresi”.

Il Pentagono sembra molto preoccupato e ridefinisce la presenza militare USA in Europa considerando i cambiamenti in atto in Europa, probabilmente non temporanei ma permanenti. Non è escluso dagli esperti consulenti militari Usa il potenziamento delle forze militari dispiegate in Europa. E’ stato avviato il ritiro delle navi da guerra dal Mar Nero, non è conosciuta la nuova destinazione.

Mentre i governi europei seguono attentamente la questione del gas, il nuovo sistema di pagamento, interpretando ogni parlo di Putin, ogni sua smorfia, la moneta russa, il rublo riprende quota e risulta essere la valuta più performante, questo secondo un rapporto del Business Standard che vede il rublo aver compensato quasi tutta la parte in negativo portandosi come una valuta efficiente continuando a salire fino al 57% rispetto al dollaro USA. Il rublo è pari ad 83 contro il dollaro il 28 marzo 2022.Da un minimo negativo di 139 del 7 marzo. Il rublo è oggi solo del 10% inferiore a prima dell’invasione russa dell’Ucraina datata il 24 febbraio. Bloomberg, precisa che il rublo veniva scambiato a 76 dollari prima dell’invasione.

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