Il CLN biasima l’ennesimo tentativo di gettare discredito sull’opposizione politica facendo ricorso alla menzogna a mezzo stampa
Il 13 marzo il professor Davide Tutino, sindacalista e membro fondatore del CLN, si è recato alle terme di Civitavecchia per un’azione dimostrativa di disobbedienza civile, condotta, secondo il suo stile, nel più rigoroso rispetto del personale e degli astanti. Lo testimonia il video dell’intero episodio, pubblicato dal gruppo Resistenza Radicale.
Anche le forze dell’ordine hanno potuto constatare come l’azione di Tutino fosse del tutto priva di ogni aggressività: contestata la violazione dell’obbligo di Green Pass, i carabinieri lo hanno salutato cordialmente. La sua azione di disobbedienza civile è stata del tutto non violenta.
Travisando totalmente i fatti, diverse testate giornalistiche hanno invece pubblicato la falsa e caricaturale notizia secondo cui il professore si sarebbe tuffato nelle acque termali vestito e gridando insulti contro il Presidente del Consiglio, Mario Draghi. Nulla di tutto ciò è mai avvenuto.
Il CLN denuncia pubblicamente tale falsificazione mediatica che dimostra non solo la mancanza di deontologia professionale da parte delle redazioni coinvolte, ma anche come si continui con la criminalizzazione del dissenso, attraverso la disinformazione e la macchina del fango.
Il CLN attende la rettifica di tali menzogne e chiede le scuse pubbliche al prof. Tutino da parte dei giornalisti coinvolti; si riserva inoltre di adire le vie legali per ristabilire la verità e tutelare il buon nome di un suo membro fondatore.
CLN – Comitato di Liberazione Nazionale
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