Operazione denazificazione dell’Ucraina

Non c'è più pazienza dobbiamo difenderci

Da un balcone di Mosca "Basta Guerra"
Il ​​portavoce del ministero della Difesa Russo, il maggiore generale Igor Konashenkov:
dichiara che la Russia ha colpito 74 infrastrutture militari
compresi 11 aeroporti dell’Air Force Ucraine, tre posti di comando, una base per le forze
navali dell’Ucraina, nonché 18 stazioni radar dei sistemi missilistici antiaerei S-300 e Buk-M1″.
Denazificazione dell’Ucraina è il termine utilizzato da Putin durante l’ultimo video messaggio
rivolto ai cittadini russi, inoltre altri uomini del governo russo confermano che Mosca non
vuole invadere ed occupare l’Ucraina e che gli obiettivi dell’esercitano restano esclusivamente quelli
delle forze armate Ucraine.
Tank ucraini distrutti vicino a Kherson

Melitopol bombardamento sull’aeroporto

Bombardamenti su Kiev

Il capo dell’amministrazione statale della città di Kiev Vitaliy Klitschko ha annunciato

l’introduzione del coprifuoco a Kiev dalle 22:00 alle 07:00

 

Tank russo distrutto vicino a Karkhov

Mosca ore 19:15 – in questo momento Putin attraverso un nuovo video messaggio,

rivolto questa volta agli imprenditori, in modo particolari al tessuto produttivo nazionale.

Parole rassicuranti ma intrise della consapevolezza che ci saranno ostacoli al pieno sviluppo

dell’industria sovietivi e dell’imprenditoria estera presente sul territorio russo.

Le preoccupazioni di Putin sono il riflesso della borsa di Mosca in questa immagine

SI muove anche il movimento nonviolento in Russia

Più di 100 persone sono già state fermate in occasione di azioni contro l’invasione dell’Ucraina,

svolti in varie città russe. Ciò risulta dai dati del progetto sui diritti umani “OVD-Info”.

In particolare, circa 60 persone sono state fermate a Ekaterinburg, circa 50 persone a Perm e circa

10 persone a Ufa, riferisce OVD-Info, citando i parenti dei fermati, attivisti locali e media locali,

in questo momento non si conosce se i fermati verranno poi arrestati.

A Mosca, sono stati arrestati l’attivista per i diritti umani Marina Litvinovich e la regista teatrale Yevgenia Berkovich.

In precedenza, il Comitato Investigativo della Federazione Russa aveva avvertito “della responsabilità

di azioni illegali per organizzare e condurre azioni non autorizzate”, “a causa della difficile politica estera”

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