Una vita per la giustizia

Il patto sporco

Milano Palazzo di Giustizia

Intervista a Nino Di Matteo

NINO DI MATTEO, magistrato, membro del Consiglio Superiore della Magistratura. Partiamo dall’esame degli ultimi due libri scritti per affrontare due temi molto dibattuti: la Trattativa Stato-Mafia e la Magistratura.

a cura di Crescere Informandosi

NINO DI MATTEO, magistrato, membro del Consiglio Superiore della Magistratura.
Partiamo dall’esame degli ultimi due libri scritti per affrontare due temi molto dibattuti: la Trattativa Stato-Mafia e la Magistratura.
Il primo targato Chiarelettere è del 2018 il cui titolo è “Il patto sporco”, uno spaccato con numerosi approfondimenti di quella che fu definita la Trattiva Stato-Mafia. Oggi nonostante la sentenza del 23 settembre 2021, rappresenta un’inchiesta ricca di spunti d’interpretazione e di valutazione a cui non è stato messo il punto finale.
Il secondo targato Rizzoli è del 2021 il cui titolo è “I nemici della giustizia”, in cui si scrive della Magistratura scavando tra le sue criticità e si approfondisce la questione legata alle difficoltà di veder realizzata concretamente l’aspirata giustizia.
Cosa emerge dalla sentenza del 23 settembre 2021? Quale messaggio, per gli italiani onesti, dai festeggiamenti di tutta la politica dopo la sentenza? Come valuta la presenza di magistrati in politica? Potrebbe candidarsi? Chi sono i nemici della giustizia? Il potere giudiziario è ancora un potere autonomo? Cosa si nasconde dietro la Loggia Ungheria? Per la riforma Cartabia ha dichiarato che la Costituzione è stata violata. Perché?
Queste e molte altre le domande e gli aspetti affrontati nel corso di questa intervista.

 

 

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