Il pesce piccolo e una storia di virus e segreti

Piano pandemico inesistente e strage colposa

Il pesce piccolo. Una storia di virus e segreti di Francesco Zambon

Intervista a Francesco Zambon

A Bergamo restano forti dubbi sulle responsabilità per la mancata chiusura nel febbraio 2020. La politicia si difende come può ma i fatti sono evidenti, la strage è colposa.

a cura di Crescere Informandosi

Medico, funzionario dell’Organizzazione Mondiale della Sanità dal 2008 fino a poco tempo fa; a Venezia è stato coordinatore OMS per l’emergenza Covid-19 in Italia, oggi autore del libro dal titolo “Il pesce piccolo. Una storia di virus e segreti”.
In questa intervista ripercorriamo con l’aiuto del Dott. Zambon quanto accaduto in questo ultimo anno, iniziando dalla pubblicazione del report in cui si analizzava la prima risposta dell’Italia all’emergenza sanitaria, definita improvvisata soprattutto a causa di un piano pandemico mai aggiornato dal 2006.
Dopo la pubblicazione, come è noto grazie all’inchiesta della trasmissione Report, il rapporto fu ritirato dall’OMS nel giro di poche ore. Cosa dichiarava nel suo report che poi fu censurato e quale era l’obiettivo di quel documento? Perché fu censurato? Quali le motivazioni ufficiali?
Perché la Lombardia è stata la regione italiana più devastata dal virus? Quanto sarebbe cambiata la situazione se ci fosse stato un piano pandemico aggiornato? A livello percentuale, ha inciso fortemente sul numero di morti? Ad oggi, si è provveduto ad aggiornare il piano pandemico? Siamo in possesso di un piano adeguato a fronteggiare una nuova emergenza sanitaria?
Nel corso dell’intervista approfondiamo, anche, le dinamiche che rendono l’OMS un organismo tutt’altro che indipendente.
Abbiamo rivolto queste e molte altre domande al Dott. Francesco Zambon, ma abbiamo anche voluto capire come è cambiata la sua vita in questo ultimo anno, quali sono state le ritorsioni e le conseguenze che lo hanno portato a dimettersi dall’OMS e quali sono i programmi futuri del medico che ha recentemente ricevuto il Premio TELESIA FOR PEOPLE, assegnato a coloro che non esitano mai a schierarsi dalla parte dei più deboli.

Buona visione

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