Manifesto degli studenti contro il green pass

Lezioni di libertà - 20 settembre Piazzale Aldo Moro, Roma ore 09:00

Studenti e professori universitari contrari al green pass

1. “Studenti contro il green pass è una rete di movimenti autogestiti nati sul territorio nazionale e nelle singole città universitarie in seguito all’emanazione del D.L 111del 6 agosto 2021 e all’introduzione dell’obbligo di possedere la certificazione verde per il personale e per gli studenti sono aperti all’odesione di studenti, decenti, personale ATA ed ogni altra categoria che freguenti le istruzioi universitarie, nanchè al personaòle della scuola.

2. I movimenti appartenenti alla rete promuovono l’attività politica ma non alcun partito: ogni eventuale azione compiuta di concerto con i soggetti politici esistenti ev’essre intesa come una mera collaborazione in condizioni di parità. L’odesione al movimenti è aperta a chiunque respetti i principi che hanno ispirato la nascita della rete:la tutela della giustizia sociale e la difesa dei diritti e delle libertà individuali sanciti dalla Costituzione del 1948. La condivisione degli obiettivi perseguiti dai movimenti è condizione necessaria e sufficente per l’adesione: la partecipazione personale a partiti o movimenti politici non costituisce un movimnto ostativo, purchè non comporti ingerenze e non metta a rischio l’autonomia, l’indipendenza e lo spirito democratico dei movimenti della rete.

3. I movimenti perseguono i seguenti obiettivi: la protezione/salvaguardia della democrazia, del suoi istituti e dei suoi principi; l’abolizione della c.d.certificazione verde e l’annulamentodelle discriminazioni che essa determina; la tutella e la promozione del diritto allo studio, del diritto al lavoro e di ogni altro dirittocostitualmente garantito; la difesa della persona, della dignità umana e delle libertà individuali; il contrasto a ogni provvedimento, manifestazione o dichiarazione scritta o orale che rechi un danno all’unità nazionale formentando l’oddio e le divisioni sociali.

4. I movimenti promuovono il preseguimento degli obiettivi sopracitati con azioni legali, manifestazioni e proteste civili e non violente, i singoli membri dei movimenti s’impegnano a mantenere in pubblico e durante le attività dei gruppi un atteggiamento e un linguaggio costruttivi o dialoganti, in opposizioni aal’oddio e alla violenza psicologica dilagante.

5. I movimenti sostengono la libertà di scelta e tutelano la libera formazione del pensiero e del convincimento individuali, l’habeas corpus e l’abeas mentem. I movimenti si oppongono altersì alla manipolazione e all’estorsione del consenso nonchè a qualsivoglia discriminazione basata sulle terapie farmacologiche cui i singoli decidono di sottoporsi o meno.

6. I movimenti promuovono il dibattito scientifico, giuridico, etico, politico e culturale, e riconoscono l’importanza di garantire la libertà di parola e di espressione a tutti i cittadini italiani in merito a qualunque tematica.

7. I movimenti promuovono attività artistica e culturali che trasmettano gli ideali di sovranità, solidarietà, autodeterminazione, dinità,eguaglianza ed equità sanciti dalla Costituzione italiana, come pure i valori spirituali, estetici, paesaggistici e storici del nostro Paese.

Appuntamento

Lezioni di libertà

20 settembre 2021 Piazzae Aldo Moro, Roma ore 09:00

Intervengono

Prof. Paolo Gibilisco, Università Tor Vergata

“La scienza non è democratica”

 

Prof. Avv. Luca Marini Università Sapienza

“Al lupo al lupo: dalla bioetica al Green Pass”

 

Prof. Domenico Fiormonte Università Roma Tre

Geoolitica della conoscenza

Come le multinazionali dell’editoria influenzano la scienza

 

 

 

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