a cura di Francesco Cappello
Ricerca pubblica ostacolata
La ricerca italiana era stata pioniere della sperimentazione dei campi elettro magnetici per la differenziazione di cellule staminali, così come di quella contro le infezioni virali e la cura dei tumori.
“Ricercatori italiani dell’Ispesl, del Cnr e della Sapienza per la prima volta al mondo sono arrivati a differenziare cellule staminali cardiache, prelevate in biopsia dal ventricolo sinistro del cuore di pazienti adulti consenzienti, mediante un differenziatore cellulare elettromagnetico inventato dagli stessi ricercatori Ispesl e Cnr e brevettato congiuntamente dai due Istituti. I risultati preliminari erano stati pubblicati nel 2008 dalla rivista scientifica americana Electrom. Biol. Med., e quelli definitivi dalla rivista inglese, Cardiovascular Research, organo della società Europea di Cardiologia nel 2009”.
Nel 2010 la soppressione dell’ISPESL (invisa ai neoliberisti) per volere di Tremonti/Calderoli, governo Berlusconi.
Nel corso dell’intervista un cenno ad altri due brevetti depositati dal prof. Livio Giuliani di grande interesse.
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