Una influenza, virale, della cui origine (a parte tutti i virologi dei social) poco o nulla si conosce, ha messo in ginocchio l’economia mondiale in pochissimi giorni.
Essere Nazionalisti, oggi dovrebbe essere un dovere sociale, ma nelle curve delle tastiere e sugli spalti dei social i guelfi e i ghibellini si sfidano a singolar tenzone e udite udite, tra i guelfi ci si distingue tra quelli bianchi e quelli neri, e …quelli gialli!
Si assaltano per approvvigionamento supermercati e generi di pulizia, i prezzi “giustamente” vanno alle stelle.
Ma scusate, una domanda: pensare con la propria testa è così faticoso?
Siete sempre incontentabili, ci tassano e vi incaxxate, vi tolgono i soldi per il MES, e vi incaxxate, vi danno un virus, per esercitarvi in biologia e vi incaxxate, una scossetta, per correre un po e vi incaxxate.
Constatata, la pochezza e l’inerte efficacia di questo governo, non si potrebbe provvedere alla rimozione forzata, come per le automobili, mettendo le ganasce e impedendo che facciano altri danni?
Ma no è meglio continuare a tifare, è questo il vero mantra:
DIVIDI ET IMPERA.
Una canzonetta calabra di qualche decennio fa recitava:
Guvernutalianu ti ringraziu capipis…rinun si paga u daziu E gli antichi ne sapevano tanto
per favore non come Di Maio: DividE con la E (imperativo latino)et Impera.