Sostituzionismo

Il grande pericolo per l’Italia e per l’Europa

Importare intere popolazioni, a parte tutti gli altri nefasti pericoli, in Europa, significa sostituire i Popoli indigeni con altri, e di fatto si annulla la storia indigena. Una storia di millenni, fatta anche di guerre, ma che mantiene una identità, una radice.

Il dramma delle famiglie che comandano nel mondo. I tristemente famosi gilet neri, principi di WS e della city, si sono resi conto che le moderne tecnologie ela alfabetizzazione dei popoli , costituisce la memoria dei popoli medesimi, e pertanto, si possono evitare errori che sono stati tragici, anche nel recente passato. Ci sono due modi per obnubilare le menti e le coscienze:

1la descolarizzazione e l’incultura

2 sostituire i Popoli con altri che hanno una altra cultura che possono essere facilmente manovrati e “indirizzati”, insomma come i mattoncini del Lego!

Dunque, se cambia il POPOLO, cambia la Storia, e otteniamo quale prodotto, la distruzione di una civiltà.

COS’È ,LA GRANDE SOSTITUZIONE?

È LA SOSTITUZIONE DI UNO O PIÙ POPOLI CON UN ALTRO.

Comincia dai palazzi, dalle strade, poi è la volta di quartieri interi, città, grandi metropoli, province e infine le nazioni. Questo crimine fa comodo ad alcune persone, ma è soprattutto il risultato di enormi meccanismi che agiscono nella società da decenni e che nessuno ha veramente voluto, a parte il conte Coudenove-Kalergi, uno dei fondatori dell’Ue, teorico del meticciato per le classi sociali meno abbienti.

Il “sostituzionismo” è il figlio mostruoso della Rivoluzione industriale, nella sua fase tardiva, fordista, taylorista, e dell’antirazzismo anche lui al suo stadio senile. Le due tradizioni convergono per promuovere l’uomo sostituibile, de-originato, de-etnicizzato, de-storicizzato, de-culturalizzato, de-civilizzato, ebete. Intercambiabile, appunto. Questa “industria dell’ebetizzazione”, attraverso l’insegnamento della dimenticanza nelle scuole e l’imbecillimento delle masse attraverso la televisione, produce una materia umana indifferenziata che si vende in vasi di conserva, su cui è scritto a grosse lettere il nome della marca: “Diversità”

C’è finalmente qualcuno che denuncia questo fenomeno:Renaud Camus

Approvo la sensibilità di Matteo Salvini verso l’immigrazione, ma ho l’impressione che non sia realmente contro: vuole solo ripartirla in tutta l’Europa.

Invece, secondo me, deve essere respinta”, parla così RenaudCamus, scrittore francese autore de La grande sostituzione e per questo, oltre che per le sue vedute, considerato essere un punto di riferimento per i suprematisti di tutto il mondo.

Dice ancora Camus in una delle sue tante interviste:

“ a Bruxelles abbiamo scoperto interi quartieri sotto controllo dei radicali islamici. La sua teoria risulta sempre più attuale. Eppure le autorità negano.Perché se la ammettessero, al crimine di averla voluta o permessa, si aggiungerebbe quello di averla nascosta e negata. E poi, perché ammetterla? Il popolo inebetito con cura, non ci crederebbe, o peggio, penserebbe che non ha importanza o che ormai è troppo tardi».
DUNQUE “LA GRANDE SOSTITUZIONE DEVE ESSERE CONCEPITA COME LA SOSTITUZIONE DI UNA CIVILTÀ PER MANO DI UN’ALTRA (PER ESEMPIO LA CIVILTÀ EUROPEA RIMPIAZZATA DALLA CIVILTÀ ARABO-ISLAMICA)

oppure come la creazione di una non-civiltà in cui tutti gli uomini e tutti i popoli siano sostituibili,

ecco di fatto: la vittoria della sostituibilità universale, che dramma!

Quello che sta accadendo, è il frutto di un preciso disegno, non si può far finta di nulla,o di non capire,i tempi sono maturi, e dobbiamo prenderne coscienza , che l’inerzia e/o la paura sarà la nostra fine.

 Il nostro, e il futuro dei nostri figli , fonda le radici, in un comune passato, che non può essere sostituito , con fantasiose e assassine,velleità della finanza che controlla il mondo!

SCUSATE, E LA CLASSE OPERAIA DOMANDO?????????????

RISPONDONO: E’ GIA’ IN PARADISO!

Che manitù ci aiuti

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