IMPRESA

Siamo tutti editori

L’invito.
Se: pensi che troppi argomenti importanti siano trascurati da giornali e TV;
l’Economia ti appare oscura e la Politica inadeguata;
hai voglia di ragionamenti pacati e, oltre ai problemi,cerchi proposte e soluzioni;
sai che l’indipendenza di un progetto editoriale dipende dalla capacità di soddisfare migliaia di utenti, piuttosto che da pochi finanziatori;
unisciti a noi: diventa anche tu un Editore Popolare, mentre ti abboni alla rivista.
Non guadagnerai dei soldi: lo statuto lo impedisce.Guadagnerai in salute: la buona informazione fa bene al cuore!
 
L’idea.
Siamo partiti in pochi e con le idee chiare; un grande lavoro di preparazione; una fitta rete di contatti. Ora, ci apriamo alla collaborazione di chiunque desideri condividere il progetto che porterà alla evoluzione del soggetto editore, che si apre alla collaborazioni di tutti, ma resterà sempre: senza scopo di lucro, con struttura democratica e trasparente,grande e plurale. 

Cose fatte.
Abbiamo fatto nascere l’Associazione di Promozione Sociale Sovranità Popolare, che ha ideato e stampato il “Numero Zero”dell’omonimo mensile cartaceo e dato vita ad uno spazio sul Web.
Quel nome, Sovranità Popolare, respinge le etichette denigranti di sovranismo e populismo, per mantenere puliti e intoccabili i concetti cristallini della sovranità e di popolo che sono nelle fondamenta del nostro patto sociale: la Costituzione.
Il numero zero aspetta solo la tua adesione e il tuo indirizzo, per esserti spedito: ti propone oltre 50 approfondimenti e contributi importanti. 
Stiamo ampliando lo spazio virtuale che, oltre a proporre nuovi articoli su base continuativa, ospita il tuo contributo.
Viviamo il tempo nuovo delle responsabilità condivise,dove ogni essere umano è invitato ad offrire alla Nuova Umanità nascente, il suo pezzetto di verità e la sua preziosa esperienza. È tempo di responsabilità condivise.
 
La Visione.
La cultura italiana ha un ruolo importantissimo,nella storia dell’umanità.  Le vogliamo restituire le sue responsabilità, da condividere ora, perché viviamo un momento storico denso di rischi, ma anche di splendide opportunità. Tutti i nodi stanno arrivando al pettine della storia, e noi vogliamo essere presenti e vigili.
Entro pochi anni, nulla sarà come è ora, fra le cose intollerabili:
–  dal sistema finanziario privato e sopra nazionale, oggi al servizio della speculazione e delle grandi compagnie sopra nazionali, pericolosamente più potenti degli Stati;
–  alle pretese del “dio mercato” che scansa la politica, sconvolge equilibri sociali,  produce cibi insicuri e viaggi della disperazione, prodotti inutili e cambiamenti climatici, minaccia il senso dell’umano;
–  per finire al controllo privato dell’informazione. 
L’Europa intera attraversa una crisi profondissima di identità e ci mostra, solo ora, le incongruenze di un impianto istituzionale che non abbiamo mai conosciuto, dove la Sovranità Popolare s’è persa. I popoli europei si impoveriscono ovunque a favore di élite finanziarie che gonfiano la ricchezza di carta, mentre strozzano l’impresa e il lavoro.
L’illusione che il processo di integrazione europea potesse passare per la forzatura dei ricatti dei mercati, è smentita dai fatti.
In Italia, sottoposta più di altri paesi a pressioni enormi, è in atto un vero e proprio Risveglio. Prima timido, poi sempre più forte, oramai inarrestabile. E’ qui che sta partendo un processo di totale ripensamento dei rapporti politici, economici e culturali, per passare dalla competizione alla collaborazione; dalla crescita dei profitti privati,alla crescita di una umanità che ha ben altre aspettative e potenzialità.
A questo Risveglio, vogliamo dar voce. Per fare esplodere la creatività di una cultura che è capace di cambiare il mondo, con la parola e con il pensiero, come più volte ha saputo fare, nella storia dell’umanità.
Vogliamo essere stimolo ed esempio per la diffusione di una nuova cultura del rispetto e del dialogo. Perché queste sono le fondamenta ignorate della democrazia.
Promuoviamo una nuova cultura umanistica, liberata dai tecnici e dagli  economicismi che non meritano la nostra fiducia, per rimettere l’essere umano, con tutta la sua natura che condivide il divino, nuovamente e per sempre al di sopra dei capitali e delle merci. Che sappia vivere in armonia con le conquiste della tecnologia e della scienza.
Se l’umanità è la natura che riflette su sé stessa,internet rappresenta l’abbozzo della rete neurale della nostra consapevolezza collettiva. Critica e vigile.
Lo vogliamo raccontare su internet, ma anche su una rivista cartacea, per sottolineare l’importanza di mantenere salda la saggezza antica, mentre ci si libera verso orizzonti inesplorati. Per raggiungere tutti.
Diventeremo grandi, perché grande è la sete di verità!
Di quella verità che un sistema soggiogato dalla pubblicità e dagli interessi che le corrono dietro, ha costante bisogno di negare.
Grande è stata la tenacia e la caparbietà di innumerevoli concittadini, studiosi, scrittori improvvisati, che grazie ad internet ed ai social network si sono opposti alla narrazione improbabile di un sistema informativo triste e incapace, oramai, di interessare, tanto meno di convincere.
È tempo di unire gli sforzi.
 
Fondamentale, è la diffusione recente della psicologia umanistica e delle pratiche di lavoro interiore, che si sono affiancate agli studi di economia, di politica e di finanza, permettendo nuove capacità di ascolto, di interazione, e l’incontro sinergico fra idee che solo fino a ieri apparivano inconciliabili.
 
Il Progetto.
L’APS Sovranità Popolare, nata come editore di una Rivista, è un’incubatrice: si evolverà in un “soggetto editoriale del terzo settore” che diventa operativo anche nei settori dell’Informazione Radio e TV,stringendo alleanze e collaborazioni, per dare vita ad una informazione a tuttotondo che risulti:
– indipendente da interessi economici o partitici;
–  seria,documentata, responsabile;
–  basata sulla ampia partecipazione popolare, concreta nella proprietà diffusa, e nella interazione attiva dei lettori.
Nuovi articoli saranno pubblicati con continuità nell’ambiente online, per stimolare dialogo e contributi di pensiero di chiunque sia interessato.
Lo statuto potrà essere adeguato alla nuova dimensione, ma non potrà eludere tre rigidi confini, neppure nell’ipotesi in cui si ritenga opportuno dar vita ad un nuovo soggetto giuridico. Principi necessaria garantire la non scalabilità, la partecipazione democratica e il mantenimento della rotta verso lo scopo sociale originario:
– “una testa un voto”, qualunque sia stato l’apporto economico del singolo socio;
– “la volontà dell’assemblea prevale sempre su quella degli altri organi sociali”;
– “divieto di distribuzione di utili”, che saranno sempre reinvestiti;
 
Come puoi contribuire
A) Abbonati per un anno alla Rivista cartacea o in digitale, e scegli se diventare socio, 25,00€
B) sostieni il progetto costituente: con 100 euro ti abboni, diventi socio e partecipi attivamente ai lavori di evoluzione del progetto editoriale
C) sostieni il progetto in maniera rilevante, ma disinteressata: versa da 500 euro ad un milione, ed avrai la gratitudine eterna del Popolo Sovrano, della Nuova Umanità e la rivista gratis finché esiste.



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